martedì 15 luglio 2014

"Oltre la superficie dello sguardo" al Teatro nel Bosco

Sceneggiatura dalle imprevedibili sfaccettature quella che andrà in scena sabato 19 luglio alle 21.00 nell’incantevole cornice del “Teatro nel Bosco” allestito da Giulio ed Elsa Brogi poco sopra il centro di Negrar, in via Castelletto 1. 



È questa la sola abitazione che si incontra, dopo aver svoltato per Quena e San Ciriaco, oltre il centro abitato di Negrar e avendo la pazienza di godersi il panorama della Valpolicella per soli cinque minuti di strada in salita, con appena tre tornanti. Poi ecco via Castelletto sulla sinistra, un minuto di strada sterrata val pur la pena per raggiungere il Paradiso. 
Sì, perché Giulio Brogi, che tutti ricorderanno come protagonista delle Avventure di Enea di Franco Rossi (nel ’71), ha scelto di rendere parte della propria abitazione un teatro all’aperto, un teatro nel bosco. E lì accoglie musicisti, cantanti, scrittori, pittori, artisti che a suo parere hanno un valore, che ne dicano i critici dalla puzza sotto il naso, che spesso seguono le logiche di mercato e non quelle dell’arte, intesa nel suo senso più profondo, ossia qualcosa che parla al pubblico per dire davvero le parole che gli mancano, per scuoterlo, per regalargli emozioni belle, vere. 



Il 19 luglio, uno spettacolo che poco concede all’autocompiacimento, che Claudia Maschio ha tratto dal proprio romanzo, Oltre la superficie dello sguardo, pubblicato da Vocifuoriscena
Matteo ha intuito chi è Christine, lo ha potuto constatare fin dal loro primo incontro, ma spera di cambiarla. Poi la verità che tanto cercava gli giunge tra le mani, in forma di piccole confidenze scritte su dei foglietti, appunti privati, che Christine mai gli avrebbe fatto leggere. E qui il tocco di genio dell’autrice: se c’è la verità, non c’è più la persona. Christine è fuggita, introvabile.


Reso in doppio monologo tra i due amanti, il testo vedrà sul palcoscenico Leonardo Franceschetti e Licia Lavagnoli, accompagnati nel descrivere il “terrore del comprendersi” dalla pittura estemporanea di Maurizio Zanolli e dai commenti musicali di Massimo Rubulotta e Massimo Bitasi
A partire da Giulio Brogi, che ospita e sarà regista dell’evento, siamo di fronte (attori, musicisti, editore e scrittrice) a persone impegnate in progetti di promozione dell’arte, del sociale e della vita a costo zero, perché prima ancora dei soldi (forse anche prima della salute), per loro viene l’ideale.
Lo spettacolo è aperto a tutti, con piccolo rinfresco finale.

Pagina dell'evento sul sito di Vocifuoriscena.
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